Partito della
Sinistra Europea |
Statuto |
Roma, 8-9 Maggio 2004 |
Statuto del Partito della Sinistra
Europea (Se) Preambolo Alla
Sinistra europea aderiscono partiti democratici della sinistra alternativa e
progressista del continente europeo che si battono per una coerente
trasformazione degli attuali rapporti sociali nella prospettiva di una
società pacifica e socialmente giusta, sulla base della nostre diverse
esperienze, delle nostre storie, dei nostri comuni valori. Ci
richiamiamo ai valori e alle tradizioni del movimento socialista, comunista e
dei lavoratori, del movimento femminista e dell’uguaglianza di genere, del
movimento ecologista e per uno sviluppo sostenibile, della pace e della
solidarietà internazionale, dei diritti umani, dell’umanesimo e
dell’antifascismo, del pensiero liberal-progressista, sia a livello nazionale
che internazionale. Lavoriamo insieme nella tradizione delle lotte contro lo
sfruttamento capitalistico, la distruzione dell’ambiente, l’oppressione
politica e le guerre criminali, contro il fascismo e la dittatura, contro il
dominio patriarcale e la discriminazione contro gli "altre/i". Intendiamo
difendere questo patrimonio del nostro movimento che ha ispirato e
contribuito a garantire la sicurezza sociale di milioni di persone.
Conserviamo viva la memoria delle lotte, dei sacrifici e delle sofferenze che
queste lotte hanno comportato. Seguiamo questa ispirazione opponendoci senza
riserve alle pratiche antidemocratiche e alle pratiche e ai crimini
stalinisti, che sono in assoluta contraddizione con gli ideali comunisti e
socialisti. Gli
sviluppi politici ed economici nelle società capitalistiche all’inizio del
XXI secolo creano la necessità e la possibilità di una affermazione per i
partiti della Sinistra, per i movimenti democratici e le forze sociali
alternative, se, a partire dall’analisi complessiva dei fenomeni collegati
all’attuale globalizzazione, elaborano e realizzano delle alternative
sociali. L’Europa, in quanto nuovo spazio per l’integrazione di sempre più
paesi ad est e a ovest, a nord e a sud, è allo stesso tempo un’opportunità e
una sfida per l’iniziativa politica delle forze di sinistra. Vogliamo
combinare sempre più il nostro lavoro politico a livello europeo in stretta
relazione con l’iniziativa e le attività sociali degli iscritti e
simpatizzanti dei partiti in tutte le comunità, le regioni e gli stati
nazionali. Rifiutiamo
con forza il capitalismo e intendiamo sviluppare un’alternativa ad esso,
opponendoci ai gruppi finanziari egemoni e ai loro tentativi di imporre le
politiche neoliberiste nella vita quotidiana dei popoli ad opera delle élites
economiche e politiche. Vogliamo e dobbiamo far così, pur con punti di vista
differenti su diverse questioni. In ogni caso siamo uniti nel combattere
l’immobilismo politico e nel sostenere la partecipazione alle lotte comuni
per un’alternativa che hanno per obiettivo la libertà, l’uguaglianza, la
giustizia e la solidarietà. Con
questa ispirazione internazionalista il Partito della Sinistra europea
afferma che: - La
Sinistra vuole, in Europa e nel mondo, trasformare le nostre società,
elaborare alternative politiche, promuoverle nell’opinione pubblica per
conquistare il consenso necessario. - La
globalizzazione neoliberista non è un fenomeno naturale bensì il prodotto di
sviluppi e decisioni politiche. Quindi ci opponiamo fermamente alle politiche
neoliberiste, alla guerra e alla militarizzazione. C’è bisogno da subito di
dare coraggio e fiducia alle persone perché il mondo non è una merce, perché
un nuovo mondo di pace, democrazia, sostenibilità e solidarietà è possibile. Norme generali, composizione e
adesione Articolo 1 Il
Partito della Sinistra Europea, qui abbreviato con Sinistra Europea (Se), è
una associazione flessibile e decentrata di partiti e organizzazioni
politiche europee di sinistra, indipendenti e sovrane, che opera sulla base
del consenso. Articolo 2 · Membri fondatori della Se sono partiti
comunisti, socialisti, rosso-verdi e altri partiti democratici di sinistra
degli stati membri e associati dell’Ue che lavorano insieme e stabiliscono
varie forme di cooperazione a tutti i livelli dell’iniziativa politica in
Europa basate sugli accordi, principi di base e obiettivi politici contenuti
nel suo programma politico (manifesto). L’accordo sullo statuto della
Sinistra Europea è condizione necessaria per l’adesione al Partito della
Sinistra Europea. · L’adesione alla Se è aperta a qualsiasi
partito e organizzazione politica di sinistra in Europa che convenga con gli
obiettivi e i principi del programma politico (manifesto) e approvi questo
statuto. La loro adesione viene garantita per decisione dei membri. · Altri partiti e organizzazioni politiche
possono far richiesta di essere osservatori della Se o essere invitati ad
esserlo dai partiti membri. Articolo 3 La
Sinistra europea è composta dai seguenti partiti: · I
partiti membri con pienezza di diritti · Partiti
e organizzazioni politiche osservatori I membri
fondatori della Sinistra europea in qualità di organizzazioni membri sono: Partito
Comunista Austriaco Partito
del Socialismo Democratico - Repubblica ceca Partito
socialdemocratico del lavoro estone Partito
Comunista Francese Partito
del Socialismo Democratico - Germania Coalizione
della sinistra, dei movimenti e dell'ecologia - Synaspismos - Grecia Partito
dei Lavoratori - Ungheria Partito
della Rifondazione Comunista - Italia Partito
dell’alleanza socialista - Romania Rifondazione
Comunista San Marino Partito
Comunista Slovacco Partito
Comunista Spagnolo Sinistra
Unita e Alternativa, Catalogna - Spagna Sinistra
Unita - Spagna Partito
del Lavoro - Svizzera …. Articolo 4 Il
Partito della Sinistra europea ha una denominazione in ciascuna delle lingue
ufficiali dell’Ue come anche nelle lingue ufficiali degli stati dove esistano
partiti membri della Se. I nomi
sono: "Partit
de L’Esquerra Europea" or "Esquerra Europea" or "IE"
in catalano "Strana
evropské levice" o "Evropská levice" o "EL" in ceco "Euroopa
Vasakpartei" o "Euroopa Vasak" or "EV" in estone "Parti
de la Gauche Européenne"o « Gauche européenne » o
« GE » in francese „κόμμα
της
Ευρωπαϊκής
Αριστεράς" o
„Ευρωπαϊκή Αριστερά"
o „ΕΑ" in greco "Party
of the European Left" o "European Left" o "EL" in
inglese "Partito
della Sinistra Europea" o "Sinistra Europea" o "SE"
in italiano "Partidul
Stîngii Europene" or "Stînga Europeană” or “SE” in romeno "Európska
ľavicová strana” or “Európska ľavica” or “EL” in slovacco "Partido
de la Izquierda europea" o "Izquierda europea" o
"IE" in spagnolo "Partei
der Europäischen Linken" or "Europäische Linke" or
"EL" in tedesco "Európai
Baloldali Párt" o "Európai Bal" o "EB" in ungherese ……. La sede
giuridica della Se è Bruxelles Articolo 5 La Se
mira a: · Contribuire
alla comune iniziativa politica della sinistra democratica, alternativa e
radicale negli stati membri come anche a livello europeo; · Promuovere
il pensiero e l’azione di emancipazione, ecologista, pacifista, democratica e
progressista dei partiti, dei loro iscritti e simpatizzanti e quindi
sviluppare e rafforzare le azioni dei partiti per la realizzazione di
politiche emancipatrici, democratiche, pacifiste, sociali, ecologiste e
sostenibili essenziali a trasformare le società e superare l’attuale
capitalismo; · Utilizzare
forme democratiche di lotta per il superamento degli attuali rapporti di
forza capitalistici; · Consolidare
la cooperazione dei partiti e delle organizzazioni politiche a tutti i
livelli; · Promuovere
il confronto tra le loro analisi e il coordinamento dei loro orientamenti a
livello europeo; · Cooperare
con altre organizzazioni politiche a livello europeo per il perseguimento di
simili obiettivi; · Promuovere
"un’opera di relazioni pubbliche in Europa" che sostenga
attivamente lo sviluppo di un’identità europea secondo i nostri valori e
obiettivi; · Cooperare
nella preparazione delle elezioni europee e dei referendum a scala europea; · Ispirare,
preparare e sostenere iniziative e attività della Se e dei suoi partiti a
livello europeo – insieme a altri partiti, reti di partiti e Ong; · Tutte
le decisioni riguardanti scelte e comportamenti dei partiti o organizzazioni
politiche membri della Se nei rispettivi paesi restano di esclusiva sovranità
dei partiti nazionali. La Se
sostiene la piena uguaglianza di genere in tutti i settori della vita
quotidiana. Il femminismo e il democrazia di genere sono principi base per il
funzionamento e lo sviluppo della Se. Articolo 6 (1) Un
partito o un’organizzazione politica membro della Se con pieni diritti e
doveri può diventare qualsiasi partito della sinistra rappresentato al
Parlamento europeo, o nei parlamenti nazionali, regionali o assemblee
regionali all’interno degli stati membri. I
partiti o organizzazioni politiche presenti in stati membri o no dell’Ue
possono sottoporre la loro candidatura come membri con pieni diritti della
Se, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno rappresentanza
istituzionale a vari livelli. (2)
L’adesione nella Se non esclude l’adesione a altre associazioni, comprese
quelle esterne all’Ue se il loro operato non è contrario agli obbiettivi e ai
principi della Se. La struttura della Se permette alle organizzazioni
politicamente vicine alla Se di partecipare alle sue attività in maniera
flessibile. Il criterio principale è il consenso politico sulle posizioni di
base della Se. (3) Le
richieste di adesione alla Se sono discusse e decise dal Consiglio dei
presidenti e ratificate dal congresso su suggerimento della Direzione sulla
base della richiesta, delle regole e del programma politico presentato dal
richiedente. (4) La
sospensione temporanea/provvisoria dalla partecipazione nelle attività o l’esonero
dell’adesione alla Se nel caso in cui un partito membro violi seriamente lo
statuto e gli obiettivi politici si effettuano in base alle stesse procedure
come nel caso dell’ammissione. (5) I
Partiti o organizzazioni politiche osservatori prendono parte alle riunioni,
alle quali sono invitati, con funzioni consultive. Possono sottoporre
proposte alla Direzione perché le esamini e deliberi. (6) I
partiti o organizzazioni politiche membri che vogliono rescindere la loro
adesione alla Se devono farne dichiarazione ufficiale. (7) La
Se introduce per un dato periodo di sperimentazione la possibilità di aderire
alla Se individualmente come contributo al suo futuro sviluppo. La decisione
finale a tal proposito verrà presa solo dopo un approfondito dibattito in
base all’esperienza e alle discussioni interne a ogni partito membro. Per la
durata di tale sperimentazione ogni partito o organizzazione politica membro
sarà libero di adottare - per il proprio paese - l’approccio e le pratiche
che riterrà più opportune. Sulla
base di tale approccio donne e uomini residenti di uno stato membro dell’Ue
possono diventare individualmente membri della Se. In paesi ove esistano
partiti o organizzazioni politiche membri a pieno diritto della Se, queste
persone possono dar vita ad circoli di amicizia associati a questi partiti.
Anche i cittadini e le cittadine di altri paesi europei possono far richiesta
di adesione individuale. Questi/e possono aderire o creare un gruppo
nazionale di membri a base individuale che richiedano l’adesione in qualità
osservatori alla Se. 2. Organismi della Se e il
processo decisionale Articolo 7 La
Sinistra europea ha come organismi: · Il
congresso · Il
consiglio dei presidenti · La
Direzione Modalità
di Lavoro Articolo 8 · Il
lavoro degli organismi della Se deve svolgersi apertamente e in trasparenza e
i suoi documenti devono essere pubblicati. I documenti e i materiali della Se
sono distribuiti a tutti i partiti e organizzazioni politiche che ne fanno
parte. · Per
le concrete modalità di lavoro di tutti gli organismi e i regolamenti
riguardanti il processo decisionale, devono essere messe a punto norme di
procedura adottate da questi organismi su proposta del consiglio dei
presidenti. · Il
rispetto dei valori della democrazia di genere implica la presenza delle
donne al 50% in tutti gli organismi (fatta eccezione per il consiglio dei
presidenti). · Essendo
un’associazione pluralistica si devono scegliere procedure che garantiscano i
diritti delle diverse sensibilità. Articolo 9 1. La Se si
impegna a cooperare strettamente con i gruppi parlamentari della Sinistra in
altri organismi e reti europei. 2. La Se
stabilisce forme di cooperazione con le organizzazioni giovanili della
Sinistra europea - siano esse organizzazioni nazionali, regionali, strutture
europee e altre reti internazionali. Il
congresso Articolo 10 · Il congresso approva e adotta i documenti
fondamentali e lo statuto. · Il congresso ratifica l’ammissione di
partiti o organizzazioni politiche che ne hanno fatto richiesta. Il
congresso: · Elegge
il/la presidente e il/la vicepresidente in base alla quota di genere e alla
proposta del consiglio dei presidenti seguendo il principio della rotazione; · Elegge
il tesoriere su proposta della direzione; · Elegge
la Direzione composta da due membri per ciascun partito indicati da ciascun
partito membro; · Elegge
almeno tre auditori e, comunque, in numero dispari; · Stabilisce
in accordo con il Consiglio dei presidenti il piano di azione; · Decide
su dichiarazioni politiche della Se e raccomandazioni alla direzione; · Decide
su linee guida comuni per le elezioni del Parlamento; · Esprime
parere sul rapporto delle attività per il periodo precedente e sul programma
per le attività successive presentato dalla direzione; · Propone
dibattiti di e /o all’interno dei partiti o organizzazioni politiche che ne
fanno parte sull’attualità politica o su questioni specifiche. Articolo 11 Il
congresso si terrà almeno ogni due anni. Viene convocato dalla Direzione, che
può anche decidere la convocazione di un congresso straordinario. Il
congresso deve avere luogo in ogni almeno sei mesi prima delle elezioni del
Parlamento europeo. Il
congresso ha luogo in modo alterno nei diversi paesi membri dell’Ue o nei
paesi europei dove siano presenti partiti o organizzazioni politiche membri
della Se. Il
congresso può essere convocato su richiesta di almeno il 25% dei membri. Articolo 12 Il
congresso è composto da: 12
delegati per ogni partito membro. Il criterio per l’elezione dei delegati/e
viene deciso da ogni congresso per il congresso successivo. I delegati sono
eletti dai loro rispettivi partiti. Il
criterio per il numero dei delegati per il congresso fondativo viene fissato
mediante accordo del Consiglio dei presidenti. I partiti non devono
necessariamente rispettare la quota totale dei delegati. Tutti
gli altri partecipanti sono osservatori senza diritto di voto: · Rappresentanti
dei partiti/organizzazioni osservatori · Membri
della direzione che non siano delegati · Invitati
o ospiti, compresi i membri del gruppo parlamentare dei partiti di sinistra
al Parlamento europeo, nei parlamenti nazionali o in altri organismi o reti
europei. Articolo 13 La
direzione può invitare al congresso rappresentanti di altri partiti o
organizzazioni. Il
consiglio dei presidenti Articolo 14 Il
Consiglio dei presidenti si riunisce almeno due volte all’anno. I membri
sono: · Le/i
presidenti di tutti i partiti membri · La/il
presidente e il/la vicepresidente Il
Consiglio dei presidenti ha facoltà di invitare altri rappresentanti degli
organismi della Se o di partiti e organizzazioni politiche che ne fanno parte
alle sue riunioni. Per la
preparazione del congresso fondativo della Se si forma un consiglio di
presidenti preliminare composto dai/lle presidenti di tutti i partiti membri. Articolo 15 Il
Consiglio dei presidenti ha, in relazione alla Direzione, il diritto di
iniziativa e di obiezione nelle questioni politiche più rilevanti. Il
Consiglio dei presidenti adotta risoluzioni e raccomandazioni che vengono
trasferite alla Direzione e al congresso. Il
Consiglio dei presidenti decide in merito alle richieste di adesione alla Se. La
Direzione Articolo 16 La
Direzione è composta da: · La/il
presidente e la /il vicepresidente · Il/la
tesoriere/a · Componenti
eletti in base al criterio della parità di genere in ragione di due per
ciascun partito membro dal congresso in base alla quota di genere. · Il
capo-segreteria (senza diritto di voto) Articolo 17 Le
riunioni della Direzione hanno luogo almeno quattro volte all’anno. La
convocazione della riunione di direzione può anche essere richiesta da un
partito o organizzazione politica membro. Articolo 18 · La direzione esegue le decisioni sulla
base degli orientamenti del congresso in accordo con il Consiglio dei
presidenti. · determina la linea politica della Se tra
un congresso e l’altro. Propone, progetta e lancia iniziative politiche, per
la Se, convoca conferenze o incontri tematici. Istruisce gruppi di lavoro
permanenti o ad hoc i/le cui responsabili sono decisi/e dalla direzione che
ne fissa anche i compiti. · La Direzione convoca il congresso, fissa
le proposte per la data e il luogo e suggerisce regolamento e ordine del
giorno. · La Direzione può nominare gruppi di lavoro
ad hoc su questioni politiche specifiche in accordo con il piano di azione
stabilito dal Consiglio dei presidenti. La/Il
Presidente Articolo 19 La/Il
presidente è eletta/o dal congresso. Spetta al Consiglio dei presidenti
presentare un/a candidato/a fino e compreso il successivo congresso. La
candidatura deve seguire un principio di rotazione. Su
proposta del Consiglio dei presidenti il Congresso elegge un/a vicepresidente
in base alla quota di genere. Articolo 20 Nel caso
in cui la carica del(la) presidente rimanga vacante prima della convocazione
del successivo congresso ordinario, la Direzione può nominare un(a)
presidente ad interim fino al congresso successivo. Articolo 21 La/Il
presidente deve svolgere i seguenti compiti con l’assistenza della
Segreteria: · gestire
l’attività ordinaria e la preparazione delle riunioni della direzione · mantenere
stretti rapporti con segretari-e e/o presidenti dei partiti membri · sviluppare
stretti rapporti con tutti i partiti osservatori · mettere
in atto le decisioni e rispettivi mandati della direzione · mantenere
i contatti della Se con i gruppi parlamentari in cui sono presenti membri dei
partiti della Sinistra nel Parlamento europeo e in altre istituzioni europee/internazionali
ecc. · rappresentare
la Se nei contatti con i rappresentanti di organizzazioni e istituzioni,
comprese le autorità dell’Ue, e sindacati, Ong e associazioni. La
Segreteria Articolo 22 La
Segreteria esegue le decisioni degli organismi della Se. E’ una commissione
ausiliaria diretta dal(la) presidente. La Direzione ha la responsabilità
sulla sua composizione e funzione, compresi finanziamento e personale. In
particolare ha la responsabilità di: · Sostenere
la/il presidente · Preparare
e organizzare le riunioni · Mantenere
i contatti con i partiti membri e le istituzioni · Mantenere
i rapporti con i media · Gestire
gli archivi · Assicurare
la trasparenza di tutto il lavoro politico 3. Le finanze della Se Articolo 23 Le
finanze della Se sono costituite dalle quote di adesione, da sottoscrizioni e
fondi pubblici. Su
proposta del Consiglio dei presidenti e della Direzione il Congresso adotta
uno statuto delle finanze che regola l’ammontare della quota di adesione e
l’acquisizione di fondi pubblici. La Direzione stende il bilancio. 4. Osservazioni generali Articolo 24 Le
modifiche allo statuto e al manifesto vengono decise dal congresso in seguito
ad un dibattito approfondito in materia all’interno di ogni partito membro. Scioglimento
della Se Articolo 25 Lo
scioglimento della Se richiede una decisione del congresso. Attivi e passivi
al momento dello scioglimento dovrebbero essere divisi tra i partiti membri a
seconda dei loro contributi finanziari. Norme
transitorie del congresso fondativo Articolo 26 Se non
definiti altrimenti, tutti i regolamenti previsti dallo statuto al momento
del congresso fondativo vengono fissati in modo preliminare in vista del
primo congresso ordinario della Se. Nel periodo che intercorre tra il
congresso fondativo e il primo congresso ordinario tutti i partiti hanno
l’opportunità di ratificare il loro status di adesione tramite gli organi
competenti di ciascun partito secondo i loro rispettivi statuti. In quel
periodo il Consiglio dei presidenti assume responsabilità particolari a
garanzia di tutti gli aspetti inerenti agli sviluppi successivi della Se in
stretta collaborazione con la Direzione. |